Una ricetta tutta da scoprire, una madeleine soffice, buona, di quelle che dopo ne vuoi ancora, il cui sapore riempie la bocca e non sai definire subito il sapore, ma è talmente buono che ne agguanti un’altra e il sogno ricomincia. La vera scoperta avviene in bocca, è un dolcetto da assaporare, non da esserne ingordi. Mi ha stupito l’equilibrio degli ingredienti che non contrastano affatto tra loro ma formano un “taste” particolare che ricorda qualcosa di molto lontano, il colore così intenso dato dall’utilizzo dei tuorli riporta indietro nel tempo ai dolci della nonna. Queste madeleines si gustano mattina e sera, col tè o col caffè, sono adatte per concedersi una pausa e ricordarsi dei tempi passati. La ricetta è tratta dal libro Madeleines edito da Guido Tommasi Editore.
Ingredienti
3 uova
130g di burro non salato
80g di crema frangipane
150g di farina
1 cucchiaino di lievito
150g di zucchero
Crema frangipane (80g)
1 tuorlo
50g di zucchero
50g di burro non salato
60g di crema pasticcera
1/2 cucchiaino di maizena
50g di mandorle in polvere
50g di zucchero a velo
Crema pasticcera leggera (60g)
1 tuorlo
200ml di latte
1/2 cucchiaino di maizena
1/2 stecca di vaniglia
20g di zucchero semolato
Per prima cosa prepariamo la crema frangipane, ergo il primo passo è la crema pasticcera leggera. Leggera perchè non ha la consistenza della crema pasticcera vera e propria, è più lenta, ma essendoci la maizena non potevo certo definirla crema inglese. Comunque sia definitita, anche da sola è una squisitezza, ma io vi consiglio di portare avanti la ricetta, anche solo per assaggiare la crema frangipane prima di incorporarla nell’impasto finale. 😉
Portate a bollore il latte con un terzo dello zucchero semolato e la mezza stecca di vaniglia. In una ciotola sbattete energicamente l’uovo con lo zucchero rimanente e la maizena, versateci a filo il latte, mescolate e riportate il tutto sul fuoco (non deve bollire) fino a ottenere una consistenza vellutata. Lavorate il burro in una terrina fino a che non sarà diventato morbido, aggiungeteci la maizena, le mandorle in polvere, lo zucchero a velo e il tuorlo. Otterrete una pasta morbida alla quale aggiungerete la crema pasticcera un cucchiaio alla volta fino a esaurimento. Il composto si ammorbiderà moltissimo. Questa è la crema frangipane (una bontà). Ci siamo, adesso passiamo all’impasto delle madeleines: passate al setaccio la farina con il lievito. In una ciotola (sì un’altra, lo so) sbattete le uova con lo zucchero fino a ottenere un composto omogeneo; unite la farina e il lievito, il burro
fuso e la crema frangipane. Lasciate riposare in frigo almeno per un’ora. Imburrate gli stampini e informate a 250°-270° per pochi minuti, giusto il tempo necessario perchè si formi la classica gobbetta (data dallo sbalzo termico tra impasto freddo e calore elevato del forno). Abbassate la temperatura a 200° circa e continuate la cottura fino a doratura. L’impasto deve essere freddo, di conseguenza tra un’infornata e l’altra cercate di rimetterlo in frigo altrimenti niente gobbetta.