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Brioche a lievitazione naturale alle mele

 

A volte sento il bisogno di fermarmi, sia mentalmente che fisicamente. Sento il bisogno di prendermi tempo, di rallentare i pensieri che viaggiano sempre a velocità supersoniche. Quando, ad esempio, devo tornare indietro di una pagina del libro che sto leggendo perché nel frattempo i miei pensieri si sono distaccati dalla storia perdendo passaggi importanti; oppure quando lui parla e io ho la testa altrove e passo per quella che non ascolta…beh, in effetti è vero, a volte sento ma non ascolto, ma è più forte di me, domare i pensieri in certi giorni mi è davvero difficile. Incastrare gli impegni, cercare di rispettare un scaletta o una tabella di marcia, io ci provo ma il mio spirito spesso va controcorrente, perché la verità è che io sono quella che compra le agende e dopo poco non le usa più, fotografa la lista della spesa e poi non la segue, perché tanto mi ricordo tutto. La maggior parte delle volte è così,  ma nei giorni di maggior traffico mentale è come se la matita si fosse spuntata e non riuscissi ad aggiornare la to do list che ho in testa, costringendomi a improvvisazioni e a qualche sbadataggine qua e là. E’ qui che spesso mia madre mi ricorda quanto assomigli a mio padre: “figlia mia, per parecchie cose sei uguale a tua padre, avessi ripreso qualcosa da me!“. Della serie mater semper certa est, ma nel mio caso pure il pater.

E’ proprio dopo una serie di giornate davvero troppo piene, direi parecchio “trafficate”, quando comincia a salire la stanchezza e a venir fuori la mia indole da sbadatella incallita, che capisco che è giunto il momento di dover rallentare la corsa e ritornare a una gestione più distesa della mia
vita. Ho vari rimedi a cui attingere e, ovviamente, la cucina è uno dei miei rimedi preferiti. Ci sono certi gesti che hanno un potere speciale su di me:
impastare, condire, infornare, rimestare, invasettare, ecc. Tutti capaci di calmarmi e distendere i tratti del viso. E non potete immaginare quanto sia stato terapeutico preparare questa brioche domenica mattina; o forse sì! 😉

 

Brioche a lievitazione naturale con mele, cannella e scaglie di mandorle

  • Porzioni: 4-6
  • Problema: media
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PREMESSA: io ho rinfrescato il lievito madre il sabato pomeriggio, preparato l’impasto la sera dopo cena e preparato la brioche l’indomani mattina.

ingredienti

  • 500g di farina forte
  • 250g di latte
  • 100 g di pasta madre attiva
  • 80 g di zucchero
  • 1 pizzico di sale
  • 2 tuorli
  • 80 g di burro morbido (pomata)
  • per la farcia:
  • 1 mela
  • 50g di burro
  • 50g di zucchero
  • cannella q.b.
  • mandorle a lamelle

Istruzioni

  1. Sciogliete la pasta madre nel latte direttamente nella ciotola dove impasterete. Unite i tuorli e lo zucchero e mescolate. In questa fase ho proceduto a mano, senza azionare il robot.
  2. Aggiungete solo metà della farina, mescolate velocemente a bassa velocità con la frusta a gancio.
  3. A questo punto unite il burro ammorbidito (pomata) a “fiocchi” (separandolo con le mani) e la restante farina con un pizzico di sale. Aumentate la velocità da bassa a media e lasciate incordare l’impasto. Spegnete.
  4. Ungetevi le mani con il burro, prelevate l’impasto dalla ciotola e lavoratelo velocemente a formare una palla senza aggiungere farina. Lasciate lievitare in una ciotola unta di olio o burro coprendola con un’altra più grande. Fate riposare l’impasto per 3-4 ore fino al raddoppio.
  5. Prima di lavorare nuovamente l’impasto preparate la farcia. Fate fondere il burro a bagno maria, unite poi zucchero. Lasciate da parte.
  6. A questo punto prelevate l’impasto, sgonfiatelo sulla spianatoia, formate un rettangolo ben definito, pareggiando quindi i contorni con un coltello o una rotella (con gli scarti ci potete fare dei nodini di pan brioche).
  7. Mescolate la farcia e spennellate bene la superficie del rettangolo di pan brioche. Spolverizzate di cannella in polvere (q.b. secondo i gusti). Tagliate una mela a fettine sottili e disponete quest’ultime sopra la farcia stando attenti che le fette non si sovrappongano troppo. Arrotolate il rettangolo perla parte lunga.
  8. Tagliate il rotolo ottenuto in rondelle di 2,5-3 cm di spessore. Disponetele a cerchio in una tortiera da ciambella di 20cm di diametro (compreso il buco centrale) ben imburrata.
  9. Spennellate con la farcia rimasta e decorate con delle mandorle a lamelle. Lasciate lievitare 30 minuti – 1 ora.
  10. Infornate a 180°C e lasciate cuocere per circa 20-25 minuti. Sfornate e lasciate raffreddare. Completate spolverando con un po’ di zucchero a velo.

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  1. Marta says:

    E' da un po' che non passavo di qua, non so perchè. Ma ho piacevolemente scoperto un nuovo look e questa brioche sensazionale! Ho da poco fatto in casa la mia prima pasta madre, non penso sia ancora pronta, è un po' deboluccia, ma appena potrò proverò a fare quetsa meraviglia. Casomai posso scriverti per consulenza via mail?

    Ciao

    Marta

  2. Pingback:Torta di mele (a caso) allo yogurt - PANE VINO & ZUCCHERO

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