• Homepage
  • Chi sono
  • Ricette
    • cake e torte da credenza
    • Antipasti
    • Insalate e piatti unici
    • Pasta, riso e cereali
    • Secondi piatti
    • Contorni
    • Cucina Toscana
    • Lievitati
    • Uova
    • Minestre, zuppe e vellutate
    • Conserve
  • Contattami
  • Viaggi
© 2019 @2019 - Francesca Cimarelli All Right Reserved | Privacy Policy| Cookies Policy
  • Home
  • Chi sono

PANE VINO & ZUCCHERO PANE VINO & ZUCCHERO

  • Ricette
    • cake e torte da credenza
    • Pasta, riso e cereali
    • Antipasti
    • Cucina Toscana
    • Lievitati
    • Secondi piatti
    • Minestre, zuppe e vellutate
    • Insalate e piatti unici
    • Conserve
    • Contorni
  • Contattami
  • Home
  • Chi sono

PANE VINO & ZUCCHERO

  • Ricette
    • cake e torte da credenza
    • Pasta, riso e cereali
    • Antipasti
    • Cucina Toscana
    • Lievitati
    • Secondi piatti
    • Minestre, zuppe e vellutate
    • Insalate e piatti unici
    • Conserve
    • Contorni
  • Contattami
  • cake e torte da credenza

Crostata al limone

Author
Pane Vino & Zucchero
Date
Ago, 28, 2018
Comments
2 Commenti

Eccoci qua, ancora tre giorni e siamo a Settembre. Io l’estate l’ho sempre adorata: il mare, le giornate lunghe, la tintarella, gli aperitivi, le cene all’esterno. Tutto molto bello, ma….quest’anno non vedo l’ora sia autunno. Sul serio. Chi mi conosce un po’ penserà che sono impazzita, ma secondo me è semplicemente la vecchiaia che avanza. Nella mia testa vagano già idee gratinate per i pranzi domenicali, impasti addormentati in attesa di risveglio la domenica mattina, torte di mele, passeggiate nei colori caldi del giallo e dell’arancione e il rumore delle foglie secche sotto i piedi. Insomma, c’è chi sogna la California, io sogno l’autunno (anche se, un viaggetto negli States me lo farei volentieri). Capirete, quindi, che venerdì scorso, appena rientrata in casa, le prime cose che ho fatto, oltre alle lavatrici, sono state un pane e una bella crostata. Avrei messo sul fuoco anche un bel ragù, ma ho avuto ritegno.

Con gli oltre trenta gradi fiorentini è stata un’impresa impastare la frolla, ma la voglia di sfornare qualcosa ha vinto sul caldo. Ho usato un burro più freddo rispetto al solito, ho impastato gli ingredienti velocemente e messo a riposare la frolla in frigo per diverse ore. Una volta ripresa ho cercato di essere rapida nello stenderla e una volta sistemata nella tortiera ho rimesso questa in frigo a rassodare prima di infornare. In questo modo ho evitato che la frolla si ammorbidisse troppo. Sottolineo che questa non è una ricetta per tutti i gusti, deve piacere la combo BURRO-LIMONE. A me per un certo periodo ha sturbato, ma con questa ricetta ho trovato la quadra, soprattutto se lasciata riposare in frigo. Difatti, preparata il giorno prima per quello dopo è, secondo me, la cosa migliore; se la si assaggia dopo due ore e il giorno dopo si può notare proprio il cambiamento di sapore. Poi, se proprio volete esagerare, nel momento di servirla spolverizzate di zucchero la superficie e bruciatela con il cannello da cucina. Il top. Bene anche l’abbinamento a ribes o lampone.

Crostata al limone

Ingredienti
per la frolla
250 g di farina
125 g di burro morbido tagliato a pezzettini
1 uovo intero
1 tuorlo
100 g di zucchero
scorza di limone (facoltativa)
per la farcia
6 tuorli
130g di succo di limone (circa 2 limoni di medie dimensioni)
120g di zucchero
80g di burro
2 fogli di gelatina (circa 10g)

Procedimento
Preparate la frolla. Versate la farina a fontana su un piano, o se preferite in una ciotola. Al centro mettete il burro ridotto a tocchetti, le uova e lo zucchero, poi mescolate tutto con la punta delle dita. Il burro deve essere morbido e non sciolto altrimenti avrete problemi nell’amalgamare l’impasto. Continuate a lavorare gli ingredienti fino a ottenere un impasto omogeneo. Formate una palla e mettetela a riposare in frigo per almeno una mezz’ora (ma io la tengo anche tutta la notte). Cercate di lavorare velocemente l’impasto, anche se non risulterà subito liscio non vi preoccupate, dopo averlo fatto riposare basterà reimpastarlo un attimo per ottenere una frolla perfetta. Passati almeno Riprendete il vostro impasto dal frigorifero, infarinate il piano di lavoro e stendete la pasta col mattarello dello spessore di pochi millimetri. Trasferitela in una tortiera, tagliate i bordi in eccesso e bucherellate il fondo con una forchetta. Coprite con la carta da forno e con i pesi (ceci, fagioli o sfere specifiche
per questo scopo). Cuocete in bianco in forno a 180° per una mezz’ora. Nel frattempo preparate la farcia: mettete i fogli di gelatina in poca acqua fredda a sciogliere per una decina di minuti. In una bastardella sbattete bene i tuorli con lo zucchero, unite il succo di limone e trasferite sul fuoco a bagno maria. Cuocete per 6-7 minuti fino a quando non si addensa, unite la gelatina scolata e strizzata e fatela sciogliere. Togliete da fuoco e unite il
burro, mescolate fino a pieno sciogliemento. Sfornate la crosta di pasta frolla, togliete i pesi e farcite con la crema al limone. Lasciate raffreddare e poi disponete la crostata in frigo per almeno 2 ore, anche se consiglio di prepararla il giorno prima per quello dopo mantendolo in frigo. Si mantiene in frigo per qualche giorno.

 

  • Facebook
  • Twitter
  • Pinterest
< post Precedente
Il mio menu Americano per il contest “Latti da Mangiare 4.0”
31 Luglio 2018
post Successivo >
Minestra di sorgo e ceci
25 Settembre 2018

2 Commenti

  1. Rispondi

    Alessia

    29 Agosto 2018

    Io questa crostata l’ho adorata subito, dall’anteprima whatsapp ?… è bellissima e delicata e io non vedo l’ora di provarla. E spero che quando tornerai a Roma ci sarà la giusta temperatura ad attenderti, tanto giusta da farci impastare una bella brioche per la colazione del giorno dopo. Tanti baci!
    A.

  2. Rispondi

    Pane Vino & Zucchero

    2 Settembre 2018

    Ale, a Roma ci torno, stanne certa. E bisogna assolutamente perderci in chiacchiere e infornare qualcosa. Questa crostata mi ha stupito dopo essersi raffreddata ben bene in frigo. L’avevo preparata esclusivamente per lui, che adora la crema al limone e la frolla. Ma è andata a finire che una bella porzione l’ho mangiata io. Dopo cena sul divano una fetta di questa crostata appena tolta dal frigo ci sta benissimo! Un bacio grande!

Leave a comment

/ Cancella Risposta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Related Posts

  • L’ennesima torta di mele
    13 Novembre 2019
  • La mia Granola al miele
    3 Ottobre 2019
  • Cake variegato farro e mandorle
    29 Maggio 2019

Ciao, sono Francesca. Amo le crostate, le torte di mele, gli arrosti della domenica e la pasta fatta in casa, ripiena e non. Se fossi un dolce sarei una zuppa inglese, come quella che preparava mia nonna Pierina.

  • facebook
  • instagram
  • twitter
  • pinterest
travel
instagram
FACEBOOK
FACEBOOK
cucina toscana
CATEGORIA
Muffins allo yogurt e limone
Torta al semolino di Pellegrino Artusi
Vi sono piaciuti
  • Focaccine furbe salva cena, cotte in padella
    Focaccine furbe salva cena, cotte in padella
  • Frollini realizzati con lo sparabiscotti
    Frollini realizzati con lo sparabiscotti
  • La mia colazione preferita. Plumcake alla panna
    La mia colazione preferita. Plumcake alla panna
  • Cake variegato farro e mandorle
    Cake variegato farro e mandorle
  • I cantucci toscani, la ricetta di casa
    I cantucci toscani, la ricetta di casa
Recent post
  • Pasta e ceci con cavolo nero

    19 Novembre 2019

  • L’ennesima torta di mele

    13 Novembre 2019

  • La mia Granola al miele

    3 Ottobre 2019

Instagram – @panevinoezucchero

La risposta da Instagram ha restituito dati non validi.

Seguimi!

© 2019 @2019 - Francesca Cimarelli All Right Reserved | Privacy Policy| Cookies Policy