Faccio capolino dopo quasi un mese, un mese lungo, impegnativo, fatto di alti e bassi, di soddisfazioni e di preoccupazioni, di sorrisi e pianti, insomma, un mese intenso. Avevo perso un po’ la vena di fotografare e pubblicare, ma non quella di cucinare, sebbene per qualche settimana non abbia avuto molto appetito. Ma adesso è tornato, come la mia voglia di essere più presente su questo spazio. Voglia che sarà difficile soddisfare dato il sempre meno tempo a disposizione e un trasloco alle porte, ma farò il possibile per condividere le mie imprese migliori.
Così riparto da una ciambella da colazione, sofficissima, in grado di raddrizzare le mattinate in cui ci si alza col piede
sbagliato. Di quelle che ne tagli una fetta grossa e ci spalmi sopra un bello strato di marmellata, il tutto accompagnato da un buon caffè o un tè. Spesso si è letto “le giornate dovrebbero iniziare con un abbraccio, un bacio, una carezza e un caffè, perchè la colazione deve essere abbondante“, ma il dolce dove lo mattiamo? Io scommetto che un posticino in prima fila c’è sempre, se poi uniamo tutte le altre variabili possiamo sorridere felici. Godetevi il mio ben tornato e se la preparate fatemi sapere.
Ciambella sofficissima alla panna
ingredienti
– 250 g di farina di grano tenero per dolci
– 180 g di zucchero semolato
– 3 uova
– 250 ml di panna liquida fresca
– 1 cucchiaino di estratto di vaniglia o ½ baccello di vanigli
– 1/2 bustina di lievito per dolci
Istruzioni
- Montate le uova con lo zucchero fino a ottenere un composto chiaro e spumoso.
2. Aggiungete la panna e l’estratto di vaniglia e continuate a sbattere. Se non avete l’estratto di vaniglia incidete mezzo baccello di vaniglia e utilizzatene i semi, sciogliendoli prima nella panna.
3. Da ultimo aggiungete le polveri setacciate precedentemente e amalgamate tutti gli ingredienti.
4. Imburrate e infarinate uno stampo da ciambella, versateci l’impasto, livellate la superficie con una spatola o un cucchiaio.
5. Infornate a 180° per 30-35 minuti. Fate la prova dello stecchino per verificare la cottura.
Beh di certo un bel modo per iniziare la giornata positivamente
A volte basta poco per rallegrarsi un po'. Saltare la colazione, farla di fretta o male mi fa stare con la luna storta tutto il giorno, quindi meglio prevenire cucinando la sera prima una ciambella come questa! 🙂
La preparerò sicuramente, si vede benissimo dalla foto quanto è soffice! 🙂 E' più facile lasciare il cuscino se si ritrova la morbidezza in una fetta di ciambella come questa a colazione! 🙂
Sante parole! Ci si alza meglio sapendo che una fetta di torta è li ad aspettarci! Fammi sapere!
Ignoro cosa ti abbia tenuto lontana dagli "schermi", ma sono contenta che tu abbia ritrovato il sorriso e la voglia di cucinare. p.s caso vuole che abbia preparato questa ricetta (un po' modificata) per renderla protagonista del mio prossimo post.
Fondamentalmente il lavoro e qualche disturbo fisico, ma mi sto riprendendo piano piano! E ho deciso, come è nel mio stile, di ripartire da una ricetta genuina e semplice. Sono felicissima che ti abbia ispirato!! Non vedo l'ora di vedere cosa hai combinato! :-)))
non ne pariamo…sono tempi assai strani e difficili, mi consolo anche io guardando questa tua meraviglia soffice e golosa, un abbraccio SILVA
I momenti in cui si sente l'esigenza di staccare un po' la spina ci sono e fanno anche bene dopotutto. Domenica a un certo punto mi sono detta "proviamo a riprendere in mano la reflex"…e così sono ripartita! Grazie di essere passata! Un abbraccio!
Tu sei la regina delle ciambelle e dei dolci soffici in generale, di quelli che la mattina li poggi sul tavolo e li utilizzi a mo' di cuscino tanto son morbidi. Ed è proprio questo ciò che apprezzo di più in questo tuo angolino: la semplicità, la voglia di stare bene, il profumo del dolce che viene dalla cucina. Io non ti cambierei per niente al mondo, lo sai vero?
Ottima ricetta