[dropcap]C[/dropcap]omincio a sentire la nuova stagione che avanza, lo vedo da ciò che cucino oltre che a godere dell’aria frizzantina della mattina. Il forno comincia a lavorare sodo nel fine settimana tra pani, arrosti e torte da colazione. E dopo il pane e la schiacciata con l’uva della scorsa settimana, non potevo far iniziare questo lunedì senza una coccola mattutina.
Questa ricetta rimane un po’ legata all’estate perchè fatta con un limoncello d’Ischia che mio fratello e mia cognata hanno portato in regalo dalle loro vacanze. Buonissimo. Unito alle mandorle rendono questa torta speciale. Il sentore di limone è gentile e persistente. A dir la verità la ricetta è sempre di una certa Brigida, che ormai è diventata mia fornitrice ufficiale di dosi via whatsapp (evviva le mamme tecnologiche). Sarebbe da dire che ultimamente le ricette sono più sue che mie; infatti alle persone parla del “nostro” blog; come darle contro, il suo contributo è spesso di notevole importanza, seppur indiretto.
In origine questa torta prevedeva di essere preparata con due pesche nell’impasto e servita, facoltativamente, con altre pesche saltate in padella con un po’ di zucchero. Così è come la prepara solitamente mia madre. Quindi una torta dalle vesti prettamente estive. Ma io ve la propongo lo stesso perchè ne vale la pena e perchè, secondo me, è
sottoponibile a varianti interessanti. Per esempio io ci aggiungerei le mele, che d’ora in poi diventeranno il mio frutto da dolce preferito.Vi consiglio di non provare a sostituire il limoncello con il succo di limone. Sarebbe troppo forte e non otterrete lo stesso risultato. Mia madre a volte ha utilizzato la crema di limoncello, dice abbia ottenuto un risultato altrettanto buono. Mi farò dire se ha rispettato le dosi o meno, perchè, si sa, le mamme sono bravissime a “fare a occhio”.
sottoponibile a varianti interessanti. Per esempio io ci aggiungerei le mele, che d’ora in poi diventeranno il mio frutto da dolce preferito.Vi consiglio di non provare a sostituire il limoncello con il succo di limone. Sarebbe troppo forte e non otterrete lo stesso risultato. Mia madre a volte ha utilizzato la crema di limoncello, dice abbia ottenuto un risultato altrettanto buono. Mi farò dire se ha rispettato le dosi o meno, perchè, si sa, le mamme sono bravissime a “fare a occhio”.
Ingredienti:
3 uova
150g di zucchero di canna
150g di burro
100g di farina di mandorle
250g di farina
1 bustina di lievito per dolci
1/2 bicchiere di limoncello
Procedimento:
Sciogliete il burro a bagno maria e lasciatelo intiepidire. In una terrina montate le uova con lo zucchero, uniteci le polveri e il burro, mescolate bene con le fruste e da ultimo aggiungeteci il limoncello. Imburrate e infarinate uno stampo da ciambella*, versateci il composto, livellatelo con la spatola e infornate a 180° per 30/35 minuti (in base alla potenza del forno). Fate la prova dello stecchino per verificare la cottura. Lasciate raffreddare.
* il mio stampo ha un diametro di 20cm, buco compreso.
Categoriestorte da credenza
Rimango incantata dalle tue foto. Sembra che il dolce mi venga servito a letto. E' un'immagine confortevole. In casa ho della crema di limoncello da un bel po' di tempo, in casa non la vogliono. Potrei provare con il tuo dolce.
Buon fine settimana.
Carla
Grazie Carla, sempre gentilissima. Fammi sapere come viene.
bacio
Francesca