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Pane alla barbabietola (con lievito madre solido)

La mia idea di partenza era quella di fare un pane al pomodoro, con delle belle sfumature rosse che potesse intonarsi anche al periodo di festa; ma, oltre a non essere la stagione giusta per questo ingrediente, attualmente è addirittura bandito dalla mia alimentazione, come anche spinaci, bietole, lenticchie, carciofi e svariate altre cose. Quindi, quale migliore alternativa se non quella di utilizzare le rape rosse? Ne avevo abbastanza in casa e, oltretutto, dovevo ridare una sferzata di energia alla mia pasta madre.

Che poi, questa ricetta me la sono trovata lì sotto gli occhi giusto pochi giorni fa, sfogliando uno dei miei libri preferiti e più volte citati su questo blog, ovvero “Come si fa il pane” di Emmanuel Hadjiandreou. Dopo aver fatto un bagnetto dolce e vari rinfreschi ravvicinati, il mio lievito madre ha ricominciato finalmente a carburare come si deve. La prova del nove è stato proprio questo pane, ben lievitato e con una bella crosticina croccante. La barbabietola oltre a donare un bel colore al pane rende il suo sapore dolciastro, senza stuccare. Ce lo vedo bene accompagnato da un bel tagliere pieno di squisiti formaggi. Questo pane stupisce nella sua semplicità.


PANE ALLA BARBABIETOLA A LIEVITAZIONE NATURALE

Ingredienti per un pane da 500g circa:
150 g di farina 1
220 g di farina 0
220g di pasta madre solida attiva
150 g di barbabietole grattugiate
200 g di acqua tiepida (*)
8 g di sale
10 g di olio extravergine d’oliva

(*) se usate una farina integrale potreste aver bisogno di aumentare leggermente la dose. Io ho usato un po’ di farina 0 e un po’ di 1 perchè avevo necessità di fare un po’ di pulizia in dispensa. Niente vi vieta di utilizzare farina di farro, tipo 2, integrale, ecc. 

Preparazione: spazzolate le barbabietole, pelatele e grattugiatele grossolanamente. Mettete da parte in un piattino. Nella ciotola della planetaria fate sciogliere la pasta madre nell’acqua non troppo fredda e l’olio. Unite poi le farine, il sale e la barbabietola grattugiata. Impastate con la frusta a gancio fino a quando gli ingredienti non staranno insieme. Trasferite l’impasto in un’altra ciotola appena unta di olio, coprite con un panno e lasciate riposare dieci minuti. Passati questi cominciate a fare le pieghe all’impasto prendendo la pasta dall’esterno e portandola verso l’interno (vedi video). Lasciate riposare al coperto altri dieci minuti e ripetete le pieghe. Continuate cosi per 6 volte in totale. Coprite e lasciate lievitare per un’ora. Passato il tempo ribaltate l’impasto in un cestino da lievitazione spolverizzato bene bene con la farina. Lasciate lievitare per altre 3-6 ore, ovvero fino a quando non sarà raddoppiato di volume. Venti minuti prima di infornare accendete il forno a 220°. Scaldate la teglia in forno dieci minuti prima, poi versatevi sopra il pane. Con un coltello ben affilato o con una lametta praticate un taglio al centro e infornate per 30-35 minuti.  Il pane è pronto se battendo sulla base suona a vuoto!

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